Sindaci, ci sono o ci fanno ?

Succede che un quotidiano provinciale crea un allarme di un aumento “inspiegabile” di morti, in un piccolo paesino, Montiano.

Ovviamente il primo cittadino sdrammatizza la situazione cercando di non ceare il panico dicendo la verita’ e minimizza quello che sta accadendo.

Il primo cittadino e’ stato eletto anche per proteggere la sua gente e da quello che ne so, fino a poco tempo fa questa responsabilita’ era penale, solo da poco tempo e’ stata modificata anche se, eticamente il sindaco deve essere responsabile verso i suoi concittadini.

Ora, un piccolo passo indietro, se io sindaco, approvo lo smaltimento di un farmaco solo perche’ mi dicono di farlo e’ una cosa che posso anche fare, tutto e’ nato cosi’ all improvviso che ha trovato molta gente letteralmente spiazzata.

Tutto diventerebbe piu’ scuro se a questa informazione cioe’, chi mi ha detto del virus mi dice anche di non fare autopsie pero’ per capire di cosa muore la gente, e’ una conseguenza logica se vuoi trovare la causa. Pero’ la vietano.

Tutto diventa ancora piu’ scuro quando oltre a vietarmi le autopsie mi vietano anche di pubblicare nei siti del mio comune l andamento dei decessi annuali, cosa che si fa da decenni…

e adesso con tutte queste morti improvvise e, ancora purtroppo gente che va dietro a questi pazzoidi sanguinari …quanto un sindaco e’ ignaro ?

Ovvio che il sindaco e’ l elemento di raccordo con chi sta ingannando, uccidendo, ammalando il prossimo.

Non finisce mica qui, l articolo del quotidiano porta alla luce un avvenimento accaduto un centinaio di anni fa, l influenza spagnola, morivano solo i vaccinati.

Dice il quotidiano che per ritrovare queste percentuali devi risalire ai tempi dell influenza spagnola.